Partiamo per la Polinesia!

Mercoledì 10 aprile: è arrivato il giorno della partenza. Dopo avere espletato le formalità in capitaneria per poter lasciare il Messico, abbiamo issato le vele e siamo partiti per la Polinesia Francese!
La barca è piena zeppa di cibo, rifornimento per il prossimo mese di navigazione e oltre, tant’è che in dinette e a prua aleggia un olezzo dolce di frutti tropicali che, nei giorni a venire, è destinato ad aumentare. Dopo le varie verifiche effettuate, Zoe è pronta e ben assestata per la lunga navigazione.
La prossima e ultima meta prima della Polinesia sarà Socorro o Clarion, a seconda del vento, rispettivamente a 350 e 550 miglia da Puerto Vallarta. Queste due isolette, appartenenti al piccolo arcipelago di Revillagigedo sono le ultime propaggini a sud ovest del territorio messicano.
È proprio lasciando il Messico che una serie di ricordi si affollano nella memoria; è dal 2019 che abbiamo vissuto in questo paese per sei messi all’anno, escluso il periodo del covid. Le nostre esperienze sono state nella stragrande maggioranza dei casi positive, per cui è con un po’ di rimpianto che lasciamo il Messico. Sono ancora vivide le immagini dei tanti paesini ricchi di colore e tradizione, le eleganti e raffinate città coloniali, gli interessanti siti archeologici Maya, la giungla lussureggiante. Una delle gemme è stata per noi il Mare di Cortez, descritto da Jacques Cousteau come l’”acquario del mondo”. E infatti noi stessi abbiamo potuto godere dello spettacolo di gruppi di balene a pochi metri dalla nostra barca, razze volanti, leoni marini con i quali abbiamo anche nuotato, gruppi di centinaia di delfini, e tra i tanti uccelli marini ricordiamo con particolare simpatia i pellicani. Ma ciò che ci ha più favorevolmente colpiti sono state le persone; in tutti i contesti, tranne rare eccezioni, abbiamo trovato una grande ospitalità, gentilezza e disponibilità ad aiutarci. Ci ha probabilmente favorito la nostra pur scarsa conoscenza dello spagnolo che ha certamente agevolato una comunicazione schietta e spontanea. La nostra impressione è che il Messico sia un paese in rapido sviluppo, sia sul piano economico che sociale. Purtroppo un grande freno è rappresentato dal narcotraffico, in grande crescita soprattutto nelle aree depresse del paese.
Un altro aspetto che ci ha colpito è la presenza delle donne nella maggior parte dei ruoli amministrativi; del resto non sarà un caso che i due principali candidati alle elezioni presidenziali di giugno siano due donne.

Ritorno in Messico
Socorro, l'ultima terra

Discussion

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    clara montesissa — 17 Aprile 2024 at 12:29 am

    Ciao, qui nn si dorme e penso agli amici che hanno iniziato un’altra avventura
    Mi piace la nuova veste del blog e vi seguirò . Un abbraccio e buon vento

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